MestreFenice – Don Romeo: 4 – 2
MestreFenice: Fusaro, Puleo, Pettenò, Palma, Mignola, Franzoi, Bergamo, Schiavinato, Guariento, Tavella, Bui, Brugnera. Allenatore: Landi
Don Romeo: Olivan, Albani, Chahid, Lucchiari M., Tamburini, Bertinato, Palin, Lucchiari F., Saggiorato, Romito, Schiavo, Rosca. Allenatore: Marcati.
Arbitri: Chieregati di Rovigo, Francescato di Treviso
Reti: Pt.: 20’ Guariento, 28’ Albani. St.: 40” Rosca, 20’ Franzoi, 25’ Schiavinato (rig.), 29’ Guariento.
Note: Pt.: 1-1. Ammoniti: Bui, Saggiorato, Schiavo, Chaid, Albani.
Castelfranco. Ma quanto ci hanno abituato bene questi ragazzi?
Dopo la Coppa Veneto adesso arriva anche la promozione in C1 che matura dopo il successo sul Don Romeo.
Un’altra “finale” dopo quella di Tombolo e un altro successo, come una squadra matura sa fare, peccato che questi ragazzi abbiano un’età media di 17.1 o giù di lì.
Ma anche questo mercoledì 9 aprile, pur giocandosi l’ultimo atto per salire in C1 che avrebbe potuto spaventare i giovani terribili di Landi, questi hanno mostrato una maturità invidiabile.
Perché quando sembrava che tutto potesse precipitare, con il gol del Don Romeo a freddo a inizio del secondo tempo, ecco che i quintetti mestrini hanno avuto la determinazione, la grinta e la volontà di non mollare mai. Sono andati a riprendersi il risultato e la vittoria. Per un 4-2 che consacra una stagione esaltante, incredibile, indimenticabile.
E adesso possiamo dirlo. Dopo aver chiuso la stagione regolare con 79 punti all’attivo su 90 disponibili, non sarebbe stato giusto non conquistare la C1. Un salto di categoria strameritato e che questa sera è stato semplicemente legittimato!
Complimenti ragazzi!
Cronaca. All’inizio il MestreFenice sembra timido, quasi impaurito. Anche se il primo squillo al 3’ è di Schiavinato che viene fermato all’ultimo in scivolata dal Chaid. Dalla parte opposta per ben due volte Fusaro è attento sulle offensive avversarie. Con il passare dei minuti però la formazione bianco arancio cresce e la partita diventa equilibrata e vibrante. Al 10’ ci prova bui, al 13’ Saggiorato. Al 14’ è ancora Bui che impegna Romito di piede, con il portiere vicentino che si ripete al 18’ su Schiavinato.
È il preludio al gol di Guariento che al 20’ trova il varco di sinistro, 1-0.
Al 22’ Fusaro chiude lo specchio della porta, mentre non può nulla sulla percussione centrale di Albani al 28’, con il capitano del Don Romeo che vince un rimpallo e poi la piazza dove l’estremo di Landi non ci può arrivare, 1-1.
L’inizio del secondo tempo è traumatico. Dopo 40” Rosca s’infila su una traiettoria insidiosa, si presenta davanti a Fusaro, 1-2.
Dopo un attimo di smarrimento, Bui comincia a scaldare le mani di Romito. Dalla parte opposta Fusaro al 7’ chiude ogni varco e all’8’ sempre Bui colpisce la traversa.
Al 9’ è Schiavo che da ottima posizione alza di un nulla sopra la traversa e sul ribaltamento di fronte bene Romito su Bui.
Il MestreFenice alza la pressione, con il Don Romeo che cerca di colpire in ripartenza. Al 10’35” Fusaro alza sopra la traversa e subito dopo sono Schiavinato e Palma che salvano sulla linea. Al 19’ Schiavo rischia di allungare, mentre al 20’ Franzoi non sbaglia. Servito da un tocco di Palma, entra dalla sinistra e batte Romito, 2-2.
Un 1’ dopo ancora sull’asse Palma, Franzoi, per poco il capitano non beffa Romito.
Guariento al 25’ si procura un generoso rigore che Schiavinato realizza per il controsorpasso del 3-2.
Dal 26’ il Don Romeo prova il tutto per tutto con il quinto di movimento e Fusaro è subito chiamato a fare gli straordinari.
Al 29’ partita in ghiaccio con Guariento che ruba palla, scambia con Schiavinato che gli restituisce palla mettendolo solo davanti alla porta sguarnita, 4-2 e il MestreFenice Next Gen vola in C1.
