Saviatesta Mantova – MestreFenice: 6-2
Saviatesta Mantova: Deidda, Leleco, Valdes, Romano, Donadoni, Laou, Misael, Mascherona, Wilde, Casassa, Grosso, Carabellese. Allenatore: Milella
MestreFenice: Di Odoardo, Yaghoubian, Bordignon, Vailati, Pires, Ruzzene, Maltauro, Crescenzo, Moscoso, Bui, Bebetinho, Origgi. Allenatori: Mastrogiovanni, Vecchiato.
Arbitri: Lavanna di Pesaro, Romeo di Roma 2. Crono: Krupic di Brescia
Reti: P.t. 5’ Pires, 6’ Grosso, 15’55” Donadoni. St.: 3’29” Misael, 10’23” Ruzzene, 18’41” Donadoni, 19’15” Valdes, 19’49” Wilde.
Note: Pt.: 2-1. Ammoniti: Pt.: 19’27” Pires. St.: 6’05” Donadoni
Mantova. Bravi comunque ragazzi! Senza Mazzon e Bebetinho avete tenuto testa alla capolista sino alla fine e il risultato è assolutamente bugiardo, perché nel secondo tempo meritavate il pareggio!
Avete lottato fino all’ultimo secondo, senza mollare, ma senza due pedine fondamentali nel nostro scacchiere non era facile fare risultato in casa della capolista, che vi temeva e infatti la loro esultanza a fine match lo dimostra.
Sarebbe stato bello arrivare a questa partita con la rosa al completo, ma tant’è! Ci avete regalato una stagione comunque esaltante e sappiamo che nelle ultime due sfide della stagione regolare vorrete chiudere al meglio!
Per ora possiamo dirvi, noi tutti, sia i tanti che vi hanno seguito a Mantova, che quelli che hanno cercato di sostenervi durante la diretta You Tube, grazie! Grazie! Grazie!
Cronaca. È il momento della verità. A Mantova prima contro seconda per decidere la vetta del girone A di A2elite. Il Mantova guida la classifica e il MestreFenice insegue a un solo punto di distanza. Una formazione mestrina però che in Lombardia ci arriva con un’assenza importante dell’ultima ora, perché Mazzon nell’ultima rifinitura in Veneto s’infortuna e finisce così, mestamente, proprio alla vigilia del big match, la sua stagione. Così contro la capolista i quintetti di Mastrogiovanni e Vecchiato vogliono vincere anche per il #10. L’inizio è di marca bianco arancio e dopo un paio di opportunità al 3’39” Bordignon, dopo una prima conclusione nei secondi iniziali, alla seconda è decisamente più pericoloso, con il tiro al volo che Leleco respinge salvando la propria porta. Ma è il preludio al gol che arriva al 5’. Punizione di Crescenzo sulla destra per Pires, conclusione chirurgica e palla nell’angolino dove non ci arriva Casassa. Il gol scuote i padroni di casa che reagiscono subito al 6’. Dalla destra Leleco mette in mezzo per Grosso che supera Di Odoardo. Il quale nei secondi successivi si oppone a Romano. Dopo i fuochi d’artificio iniziali adesso la partita è equilibrata se si esclude l’occasione di Wilde a metà del tempo con Di Odoardo attento. La reazione degli ospiti è affidata a Bordignon con Casassa che respinge. Mantova allora adotta il quinto di movimento e Wilde costringe Di Odoardo agli straordinari. Al 15’55” però non può nulla sul giro palla mantovano. Misael mette in mezzo per l’accorrente Donadoni, controllo e palla in rete, 2-1. È un buon momento per la capolista e dalla distanza al 17’ Carabellese colpisce in pieno la traversa. E 11” dopo lo stesso Carabellese rischia la terza rete ma il suo colpo di testa tocca la base del palo alla destra del portiere mestrino.
Il secondo tempo inizia sempre nel segno mestrino. Pires per due volte impegna Casassa. Ci prova anche Maltauro che di un soffio non trova la deviazione decisiva. La reazione della capolista è affidata a Wilde, Di Odoardo e Pires in traiettoria salvano la porta mestrina. Porta violata al 3’29” con una magia di Misael. Controllo in un fazzoletto e tocco sotto che batte Di Odoardo, 3-1. Dopo la rete virgiliana Vailati prova a dare la scossa ai suoi compagni, ma è Donadoni dalla parte opposta che rischia il quarto gol, con Di Odoardo che si immola. Mantova che torna in campo con il quinto di movimento e per la prima volta si vede sul terreno di gioco anche Bebetinho, che però vi rimane pochi secondi. Al 9’07” una grossa occasione per riaprire il match. Sulla destra Ruzzene apre dalla parte opposta per Bui, conclusione sulla traversa. E subito dopo lo stesso Bui per poco non ruba una palla velenosa. Ma è al 9’40” che il MestreFenice va vicinissimo al gol, con Ruzzene che solo davanti a Casassa, non riesce a passare. Al 10’23” Bui per Ruzzene che questa volta non sbaglia, 3-2. Al 10’40” ancora sugli scudi Ruzzene, ma Casassa si supera. Dalla parte opposta Wilde prova lo scavetto su un attento Di Odoardo. Al 14’10” Di Odoardo ferma Carabellese a due passi dalla porta, sul ribaltamento di fronte Casassa su Maltauro.
Al 16’35” il quinto questa volta lo schiera il MestreFenice con Vailati. Al 16’37” la più grossa occasione del MestreFenice. Giro palla che mette Maltauro solo davanti a Casassa, ma il tentativo di pallonetto termina alto. Al 17’10” Crescenzo viene fermato da Casassa. E dopo tante occasioni mestrine al 18’41” Donadoni ruba il tempo a tutti e supera Di Odoardo, 4-2. Al 19’06” Vailati in porta sbaglia l’assist e Misael ne approfitta, ma lo stesso Vailati di piede salva. E al 19’15”, con un MestreFenice ormai sulle gambe, Valdes chiude la contesa, 5-2. Che potrebbe diventare 6-2 con Mascherona. Sesta rete che arriva al 19’49” con Wilde che in scivolata ruba palla a Maltauro a porta vuota, 6-2.